martedì 8 febbraio 2011

Grandine di Primavera

DOSI per 8 -10 persone:
- 500g di  farina;
- 3 uova;
- 1 limone;
- 1 bicchiere di olio di semi di arachide;
- 200 g di miele;
- 200 g distrutto;
- 1 scatoletta di  100 g di confettini variopinti;
- sale.

Allargate la farina sul piano di lavoro e grattugiate sopra la buccia di limone. 
Rimestatela e fatene una montagnola; poi scavatela al centro, formando la fontana, e colatevi, poco alla volta, le uova battute con pochissimo sale.
Manipolate con cura il tutto, perché le uova vengano assorbite e si formi un impasto omogeneo e sodo. 
Dividetelo a pezzi e, rotolandolo sul tavolo infarinato, riducete ciascun pezzo alle dimensioni di un grissino sottile (7-8 millimetri di diametro ). 
Tagliate i grissini, appena fatti, a pezzetti lunghi 7-8 millimetri .
Mettete sul fuoco un tegame da frittura  con l’olio e lo strutto. 
Fate scaldare per bene il tutto. Quindi, una manciata dopo l’altra, friggete la grandine.
Lasciate che diventi bionda (data la presenza dello strutto, la frittura non dovrà prendere eccessivo colore ); quindi estraetela dal tegame raccogliendola con una schiumarola; asciugatela su carta assorbente, infine trasferitela in un altro tegame, nel quale avrete avuto cura di far fondere il miele a bagnomaria. 
Quando l’ultimo pezzettino di pasta sarà stato fritto e immerso nel miele, rimestate il tutto fino a quando tutta la grandine non sarà completamente lucida e ricoperta da un sottile strato di miele. A questo punto, prendete il preparato, cucchiaio dopo cucchiaio, e formate dentro ciascun pirottino mucchio di dadolini. 
Dopo aver colmato tutti i pirottini spargete sulla cima di ciascun mucchietto mezzo cucchiaino da caffè di confettini colorati. 
Lasciateli asciugare per almeno 2 ore.    



lunedì 7 febbraio 2011

Coniglietto e fieno

Il fieno è una componente importante nella dieta del coniglietto nano.
Spesso molti animali non lo gradiscono, ma questo può essere dovuto al fatto che la loro dieta è già abbastanza equilibrata fra una quota secca di cibo (pellettati, semi) e una quota fresca composta da frutta (mele) e verdure (carote, insalata, sedano, ecc).
Ad ogni modo, prima di rinunciare al fieno provatene di un altro tipo, magari acquistandolo direttamente da un contadino.

Caffè

Il caffè è buono, ma qualche attenzione non guasta.
La bollitura prolungata è quella che nuoce all'organismo, influendo negativamente anche sul colesterolo.
Le donne in dolce attesa dovrebbero bere caffè con moderazione, in quanto la caffeina passa nella placenta.
Le forti bevitrici di caffè rischiano aborti spontanei o parti prematuri.
La caffeina è un eccitante, e quindi è sconsigliabile far bere caffè ai bambini.
anche le bevande a base di cola contengono caffeina e dunque dovrebbero essere evitate dai più piccoli.

Pulire i termosifoni

Pulire e lavare sovente i termosifoni eviterà che la polvere accumulata crei fastidiose allergie.
Puliteli almeno una volta la settimana in inverno e più raramente quando non sono in funzione.
Usate l'aspirapolvere per eliminare la polvere sul retro dei termosifoni, oppure in alternativa potete usare uno spazzolino del tipo usato per la pulizia delle bottiglie.
Dopo aver steso dei giornali a terra potete lavarli con l'acqua e detergente.
Anche gli aloni che si formano sulle pareti, se lavati frequentemente, non lasceranno segni.

Macchie delle scarpe

Le macchie delle scarpe si eliminano facendo colare sulla scarpa prima del succo di limone e poi del latte.
Lasciate asciugare dopo ogni applicazione e poi lucidate.
Le scarpe infangate, rovinate, indurite dallo sporco recuperano lucentezza e morbidezza se sono lavate con uno straccio imbevuto di birra.
Non importa il colore della pelle.
Funziona sempre.

Ho abbastanza tempo per un cane?

L'impegno verso un cane è costante e dura 365 giorni l'anno e con qualsiasi tempo meteorologico!
Di solito i cani si abituano ai nostri orari e vivono in funzione della relazione che instauriamo con noi.
Dipendono completamente da noi e ci aspettano, anche per ore.
Il bisogno di affetto e compagnia è lo stesso per maschi e femmine, con la differenza che i maschi devono uscire più spesso e più a lungo perché urinano poco alla volta e devono marcare il territorio.
Le femmine necessitano di due uscite al giorno.

domenica 6 febbraio 2011

Volere un bambino

Lui vorrebbe un bambino, lei è incerta. O viceversa.
Se questa situazione di coppia non viene risolta in maniera positiva, rischia di fare danni.
Mettere al mondo un figlio per far piacere al marito o alla moglie è negativo quanto non metterlo al mondo per non complicare la vita di uno dei due.
Parlatene e fatevi aiutare.
Con un'avvertenza: non prendete in considerazione solo voi stessi, prendete in considerazione anche lui, il bambino, per quello che può richiedere, per quello che vi può dare e per quello che può diventare grazie a voi.

Ammoniaca

E' certamente il detergente più efficace di cui disponiamo, adatto a materiali di vario genere.
Non la dovete usare mai pura, ma sempre diluita in acqua in proporzioni di 1 a 6.
Se dovete intervenire sui tessuti, fate una prova su una parte non visibile, perché potrebbe intaccare i colori.
I vapori di ammoniaca sono tossici e dunque quando la si adopera bisogna tenere l'ambiente ben aerato, evitando contatti con pelle e occhi.

Pulizia a vapore


Impiegare il vapore per pulire pavimenti, vetri e piastrelle vi due risultati sicuri:

  1. disinfetta
  2. sgrassa.
Nell'uso del vapore c'è qualche accorgimento da tenere presente.
Per risparmiare energia elettrica, introducete acqua calda nella caldaia dell'elettrodomestico che adoperate, per ridurre i tempi di ebollizione.
Sulle superfici delicate fate prima una prova con un punto nascosto per evitare di trattare a vapore materiali che non sono adatti.
Non lasciate asciugare lo sporco che si scioglie, ma raccoglietelo immediatamente.

Lo specchio del lavandino

Gli spruzzi d'acqua vanno puliti ogni giorno con un panno che non lasci pelucchi. 
Una volta ogni tre mesi, preparate una pastetta mescolando Bianco di Spagna, acqua e alcol denaturato, quindi spalmatela bene sullo specchio e, quando è asciutta, toglietela con uno straccio pulito.
Per evitare che lo specchio si appanni, strofinatelo con del sapone alla glicerina.
Per tenere pulito il lavandino, strofinatelo ogni tanto con del sale fine e una spugnetta morbida.

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ventisei
sessantasette
diciassette
trentatré
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Gnocchetti alla fiorentina

Ingredienti per gli gnocchetti
- 1 kg di patate;
- 300 gr di spinaci;
- 1 uovo;
- 250 gr di farina;
- sale;
- farina per la spianatoia.


Per il condimento
- 70 gr di burro;
- 2/3foglie di salvia;
- noce moscata;
- 50 gr di parmigiano grattugiato.


Mondate e lavate accuratamente gli spinaci, lessateli in pochissima acqua salata. 
Scolateli bene dall’eccesso di acqua e tritateli molto finemente. 
Lavate le patate e lessatele in acqua leggermente salate; scolate, sbucciatele e  schiacciatele allo schiacciapatate lasciandole cadere sul piano di lavoro infarinato. 
Lasciate intiepidire impastate le patate unendo gli spinaci, l’uovo, una presa di sale e, poca alla volta, la farina necessaria ad ottenere un impasto di giusta consistenza. 
Suddividete il composto in piccole porzioni, lavorate in lunghi filoni grossi quanto un dito da cui tagliare gnocchetti di un paio di cm; infarinateli e disponeteli in un vassoio. 
In un tegamino fate imbrunire il burro aromatizzandolo con la salvia e un pizzico di noce moscata. 

Cuocete gli gnocchi tuffandoli poco per volta in una pentola di acqua salata in leggero bollore e scolateli man mano che risalgono a galla. 
Serviteli ben caldi condendoli con il burro fuso aromatizzato e il formaggio grattugiato.

sabato 5 febbraio 2011

Spaghetti al cartoccio

Ingredienti per 4 persone
- 400 gr di spaghetti;
- 600 gr di frutti di mare già puliti;
- 2 spicchi di aglio;
- un ciuffo di prezzemolo;
- 400 gr di pomodori pelati;
- olio extravergine d’oliva;
- sale e pepe.


Accendete il forno a 200°. 
Portate a bollore abbondante acqua salata.
Nel frattempo mettete al fuoco un tegame con un po’ di olio.

Unite un trito di aglio e a parte del prezzemolo e fate soffriggere.
Prima che l’aglio prenda colore versate i pomodori spezzettati. 
Salate, pepate e cuocete a fuoco lento, per circa 5 minuti. 
Unite i frutti di mare e lasciate restringere il sugo a fuoco moderato. 
Calate gli spaghetti, scolateli a circa metà cottura e passateli velocemente sotto l’acqua fredda. 
Amalgamateli al sugo mescolando. 
Stendete un foglio di carta di alluminio sopra la placca da forno, collocate al centro gli spaghetti conditeli con un filo di olio, il resto del prezzemolo tritato e pepe. 
Unite i lembi del foglio di alluminio e fate un cartoccio facendo in modo che non aderisca troppo alla pasta in modo da far circolare il vapore all’interno. 

Cuocete  per circa 10 minuti.

Soluzioni giochi (1)


La soluzione dei giochi è consultabile tra i commenti dei rispettivi post.
Attendo vostri commenti.

Penne al limone

Ingredienti per 4 persone
- 400 gr di penne;
- 3 limoni grandi non trattati;
- 50 gr di burro;
- una confezione di panna da 100 gr;
- formaggio grattugiato qb;
- sale.





In una terrina amalgamate bene panna, burro e la scorza dei limoni
grattugiata fino ad ottenere una crema liscia. 
Cuocete le penne in acqua salata e conditele con la salsa preparata. 
Spolverizzatele di formaggio e servitele molto calde.

Alitosi

E’ una fastidiosa sensazione caratterizzata dalla presenza di alito cattivo e fortemente maleodorante. 


Tanti fattori possono scatenare l’alitosi: 
- la cattiva igiene della bocca, 
- la presenza di un dente cariato, 
- sinusite,
- diabete. 


Di norma però, l’alito cattivo è dovuto a quello che abbiamo mangiato nelle ore precedenti. 
Non è difficile sapere con precisione quali cibi risultano difficili da digerire oppure ci portano un alito insopportabile. 
Quindi l’eliminazione di aglio, cipolle, peperoni e di quant’altro può creare problemi è la prima misura di prevenzione. 
Utili possono risultare i colluttori, i disinfettanti orali e farmaci che aiutano al digestione. 


I rimedi della nonna: decotto di anice
Fate bollire un cucchiaio di semi di anice e uno di semi di finocchio in due tazze abbondanti d’acqua. 
Dopo una decina di minuti aggiungete un pizzico di fiori di centaurea. 
Spegnete il fuoco e tenete il tutto in infusione per dieci minuti. 
Alla fine filtrate la tisana e bevetela in due dosi dopo i pasti.

Pizza salmone e mozzarella

Ingredienti per 4 persone
- 250 gr di pasta di pane acquistata dal panettiere;
- 1 cucchiaio di olio extravergine;
- 200 gr di filetti di salmone fresco o affumicato;
- 100 gr di mozzarella;
- 1 limone;
- salsa di pomodoro;
- 500 gr di pomodori;
- 1 cipolla piccola;
- 1 cucchiaio di olio extravergine;
- 1 spicchio d’aglio;
- basilico;
- timo;

- 1 cucchiaino di zucchero;
- sale e pepe.


Pelate e tagliate a metà i pomodori. 
Schiacciateli leggermente per eliminare i semi e tritate la polpa in modo grossolano. 
Sbucciate e tritate finemente la cipolla. 
Ponete il trito ad appassire in una casseruola con un po’ di olio di oliva.
Unite lo spicchio d’aglio (senza sbucciarlo), il timo, i pomodori sminuzzati, il basilico e un pizzico di zucchero. 
Salate, pepate e lasciate cuocere la salsa a fuoco lento. 
Nel frattempo lavorate la pasta da pane aggiungendovi un cucchiaio di olio, impastate leggermente perché il condimento venga assorbito e poi lasciate riposare.
Tagliate il salmone a fettine sottili e la mozzarella a cubetti. 
Stendete la pasta e disponetele su una placca appena infarinata.
Coprite la pasta con la salsa lasciando libero due cm ai bordi. 
Cospargete con la mozzarella. 
Infornate e lasciate cuocere per 10 minuti. 
Ritiratela e guarnitela con le fettine di salmone, che spruzzerete con qualche goccia di limone; rimettete in forno e proseguite la cottura per altri 5 minuti. 
Decorate con le foglioline di basilico. 
Ottima anche al versione bianca senza pomodori solo salmone e mozzarella.


venerdì 4 febbraio 2011

Penne al peperone giallo

Ingredienti
- 350 gr di penne;
- 1 peperone giallo;
- 100 gr di panna da cucina;
- parmigiano qb;
- olio qb;
- sale.





Arrosite il peperone nel forno, mettetelo in un sacchetto di plastica per qualche minuto in modo da riuscirete a togliere più facilemente la pellicina.
Lavatelo e tagliatelo a listerelle.
Condite con un po’ d’olio e sale, frullatelo e unitelo alla panna.
Scolate la pasta che avrete messo precedentemente a cuocere e conditela con la cremina ottenuta e il parmigiano grattugiato, mescolate e servite ben calde. 

Pizza ai peperoni

Condimenti
- 1 peperone a listerelle;
- 3 pomodori perini a rondelle;
- 12 gamberetti cotti e sgusciate;
- 12 cozze cotte;
- 2 cucchai di olio;
- sale e pepe.

La preparazione base della pasta per la pizza classica è disponibile al seguente link:

Pizza ai frutti di mare

Condimenti
- 150 gr di granchio in scatola;
- 150 di gamberetti cotti e sgusciati;
- 12 olive nere snocciolate;
- 6 filetti di acciughe;
- origano e olio.

La preparazione base della pasta per la pizza classica è disponibile al seguente link:
http://agendadifiore.blogspot.com/2011/02/pasta-per-pizza-classica.html

Pizza alla romana

Condimenti
- 2 pomodori pelati privati di semi e spezzettati;
- 150 gr di mozzarella;
- 6/8 filetti di acciughe;
- origano;
- 2 cucchiai di olio extravergine.


La preparazione base della pasta per la pizza classica è disponibile al seguente link:

Pizza al salame piccante

Condimenti
- 3 piccoli pomodori a fettine;
- 12 olive snocciolate;
- 150 gr di salame piccante a fettine;
- 5 picccole cipolle a fettine;
- 2 cucchiai di olio extravergine;
- un pizzico d’origano o rosmarino.



La preparazione base della pasta per la pizza classica è disponibile al seguente link:
http://agendadifiore.blogspot.com/2011/02/pasta-per-pizza-classica.html

Pasta per pizza classica

Preparazione base
- 40 gr di lievito di birra;
- 600 gr di farina più il necessario per la spianatoia;
- 4 cucchiai di olio extra vergine;
- 2 pizzichi di sale.



In una ciotola sciogliete il lievito in 5 cl di acqua tiepida.
Sistemate a fontana sulla spianatoia 60 gr di farina e versate nella conca centrale il lievito di birra sciolto. 

Lavorate con cura e ottenete un impasto omogeno che sistemerete in una ciotola cosparsa di farina. 
Con la punta di un coltello fate un taglio a croce sull’impasto, copritelo con un canovacccio e lasciatolo lievitare per un’ ora. 
Versate il resto della farina in un’insalatiera. 
Al centro, ponete il paneto di pasta lievitata, l’olio, un po’ di acqua tiepida e il sale. 
Incorporate la farina e gli altri ingredienti e lavorate l’impasto fino a ottenere una pasta liscia e omogenea. 
Dividete la pasta in 4 parti di uguale peso, raccogliete a palla e posatele sulla spianatoia infarinata. 
Copritele con un canovaccio e lasciate lievitare al caldo per un pio d’ora.
Stendete la prima palla di pasta lievitata.
Ripetete l’operazione per gli altri panetti e ricoprite con la guarnizione a vostro piacimento. 

Cuocete in forno caldissimo.

giovedì 3 febbraio 2011

Polpettine di sogliola

Ingredienti per 4 persone:
- 500 gr di sogliola;
- 50 gr di parmigiano;
- 50 di pan grattato;
- 20 gr di uva sultanina;
- 20 gr di pinoli;
- 1 uovo;
- un ciuffo di prezzemolo;
- olio d’oliva farina qb;
- sale e pepe.


Montate e lavate il prezzemolo, asciugandolo bene e tritandolo finemente. 
Fate poi un altro trito con la sogliola, i pinoli e l’uvetta, quindi trasferitelo in una terrina unitevi il parmigiano grattugiato, 
L’uovo, il prezzemolo, il pangrattato, il sale e il pepe. 

Mescolate bene fino a che otterrete un impasto omogeneo. 
Se risulta eccessivamente molle potete aggiungere un pochino di pangrattato. 
Quando avrà raggiunto la consistenza giusta formate tante polpettine e passatele nella farina. 

Versate l’olio d’oliva  nella padella, fatelo scaldare e non appena vi sembrerà bollente adegiate le polpettine di sogliola e fatele soffriggere bene. 
Servire caldo.

Conchiglie alla marchigiana

Ingredienti per  4 persone :
- 500 gr di conchiglie;
- Una cipolla;
- Una costola di sedano;
- una carota;
- una manciatina di prezzemolo;
- salsa di pomodoro;
-100 gr di pancetta ;
- 30 gr di burro;
- 50 gr di parmigiano grattugiato;
- un bicchiere di vino bianco;
- Un mestolo di brodo;
- olio,sale e pepe.

Tritate finemente la cipolla e rosolatela con il burro e l’olio, unite la carota grattugiata ed il sedano tritato, lasciate cuocere per 10 minuti, poi aggiungete la pancetta a dadini e il prezzemolo tritato; dopo qualche minuto di cottura aggiungete due cucchiai di salsa di pomodoro, bagnate con il bicchiere di vino, aggiungete sale e pepe, il mestolo di brodo e lasciate cuocere il sugo per mezz’ora. Intanto fate lessare la pasta, scolatela e conditela con la salsa e servite con parmigiano grattugiato.

mercoledì 2 febbraio 2011

Dolce per San Valentino

Cuori al burro e cioccolato bianco
80 gr di burro ammorbidito
150 gr di farina bianca
1 bustina di zucchero vanigliato
2 cucchiai di rum
20 gr di zucchero greggio
farina
50 gr di cioccolato bianco
50 gr di zucchero a velo
1 cucchiaino di succo di limone
colorante rosso
pallini di zucchero argentati


Prepara un impasto lavorando 80 gr di burro con 150 gr di farina bianca, 1 bustina di zucchero vanigliato, 2 cucchiai di rum e 20 gr di zucchero. 
Fai riposare la pasta avvolta nella pellicola in frigo per 1 ora. 
Fai scaldare il forno a 200 °.
Stendi la pasta su poca farina in una sfoglia sottile di circa 3 mm e ritaglia 24 cuori. 
Mettili in una teglia foderata con carta da forno e fai cuocere per 6-8 minuti al centro del forno. 
Sforna e fai raffreddare i biscotti su una griglia. 
Sciogli lentamente a bagnomaria il cioccolato bianco. 
Farcisci con esso 12 cuori (sovrapponi i due biscotti dopo aver messo la farcia).
Mescola lo zucchero a velo con il succo di limone e  qalche goccia di colorante rosso. 
Poi pennella i cuori e decorali con i pallini argentati.

Influenza

L’influenza è un infezione causata da virus che interessano principalmente l’apparato  respiratorio nella stagione invernale.
Ogni anno diverse forme virali sono responsabili dell’infezione e in base alle previsioni degli esperti,sulla base dei virus attesi si mettono a punto dei vaccini.
I disturbi tipici dell’influenza cominciano con dolori alla schiena e alle gambe,mal di gola, mal di testa e febbre che può raggiungere anche i 39/40 gradi.
Letto, lana e latte erano le tre elle antinfluenzali dei nostri nonni.
E anche oggi quelle antiche e sagge regole sono perfettamente valide.

Infuso della nonna a base di fiori di borragine: 30 gr di fiori in 100 gr di acqua bollente per 20 minuti. Una tazza ben zuccherata prima di coricarsi.

Cura preventiva per l’arteriosclerosi e per le malattie dell’apparato circolatorio - Aglio alla bulgara

Le grandi proprietà dell’aglio vengono valorizzate al meglio con la cura bulgara. 
Introducete in una bottiglietta dell’aglio sminuzzato fino ad un  terzo del suo volume e riempitelo con alcool puro. 
Lasciate macerare per 20 giorni. 
La cura dura per 50 giorni; si inizia con una goccia per arrivare progressivamente a 25 gocce diminuendo poi la dose allo stesso modo. 
Questa cura è preventiva per l’arteriosclerosi e per le malattie dell’apparato circolatorio. 
È controindicata in caso di pressione bassa.

Insalata di frutti di mare

Ingredienti per 4 persone
8 calamaretti
8 cozze
8 vongole
2 noci di capasanta
1 bicchiere di vino bianco
200 gr di verdure (cipolle, carote e sedano)
un rametto di rosmarino 
timo
olio extravergine di oliva
sale e pepe



Pulite i calamaretti, portate ad ebollizione un litro d'acqua, aromatizzata con un pizzico di sale e poco vino, metà delle verdure tagliate a cubetti piccolissimi, il rosmarino e poco timo, quindi lessatevi i calamaretti per 5 minuti. 
Al termine scolateli e tagliate le sacche ad anelli, lasciando i tentacoli interi. 
Lavate cozze e vongole; fatele aprire con il vino rimasto, coperte, in una padella dove avrete appassito l’altra metà dei cubetti di verdure rimasti in poco olio. Rosolate le noci di capasanta in una padella unta con un velo d’olio. Mescolate infine i frutti di mare e le verdure, conditeli con un filo d’olio e disponeteli nei piatti.



Pesce spada alla calabrese

Ingredienti per 4 persone
800 gr di pesce spada tagliato a tranci
2 spicchi d’aglio
un ciuffo di prezzemolo
1 cipolla rossa
farina bianca
mezzo limone
un bicchiere di vino bianco secco di ottima qualità
olio extravergine d’oliva
sale e pepe nero



Lavate i tranci di pesce, asciugateli bene e passateli nella farina.
Ungete leggermente una teglia e adagiatevi sopra il pesce. 

Sbucciate la cipolla e gli spicchi d’aglio e tritateli finemente. 
Distribuite il trito sul pesce uniformemente, salate, pepate e condite con olio
estravergine; spruzzate con il vino e aromatizzate con il succo del limone.

Coprite la teglia e passate in forno a 180° per 40 minuti circa. 
Sistemati i tranci di pesce in un  piatto da portata, spolverizzate con il prezzemolo tritato e servite in tavola.

martedì 1 febbraio 2011

Trova il numero da scartare (1)

90
72
11
18
69
81


La soluzione è tra i commenti.

Caduta dei capelli e combattere la forfora

Per arrestare la caduta dei capelli e combattere la forfora si usavano lozioni composte da basilico misto ad ortica e bosso, triturate e messe a macerare per 40 giorni in un litro di alcool a 70°.

Tosse

E’ un’espirazione  brusca e rumorosa, molto spesso involontaria, nella maggior parte dovuta a irritazione del nervo vago che accompagna eventuali affezioni delle vie respiratorie. Non bisogna dimenticare che a volte la tosse può nascere da disturbi gastrici (ulcera) o da problemi di origine nervosa. Comunque sia, nella maggior parte dei casi al tosse non è altro che un meccanismo difensivo attraverso cui l’apparato respiratorio spinge violentemente fuori le sostanze irritanti presenti in esso. 
Esistono due tipi di tosse: quella “secca” che denuncia irritazione dell‘albero tracheobronchiale che dà fastidio e implica ripetuti accessi tussigeni e quella “grassa” che serve per tirar fuori il catarro accumulato lungo le vie respiratorie. 
Utile è umidificare l’aria


I rimedi della nonna
Infuso di pino: scaldate una tazza d’acqua fin quasi al punto di ebollizione; immergete 3 foglie di eucaliptus, 2 gemme di pino e un pizzico di issopo. Fate macerare il tutto per 5 minuti; filtrate e bevete la tisana calda addolcita con miele, oppure una tazza di decotto di fichi secchi, carrube e fiori di camomilla in eguale quantità in 100 gr di acqua fatti bollire per 20 minuti e addolciti con miele. 

lunedì 31 gennaio 2011

Liquore all’arancia

Ingredienti:
1 kg di zucchero candido (caramello)
6 arance
3\4 d’acqua
3\4  di alcool di vino

Triturate lo zucchero candido e mettetelo sul fuoco in una casseruola con l’acqua mescolando finchè si sarà sciolto tutto. 
Grattugiate le bucce di tutte le arance e poi spremetene il succo; aggiungete quindi le una e l’altro alla soluzione di zucchero. Unite infine l’alcool dopo aver tolto il recipiente dal fuoco. Travasate il liquore in due o tre bottiglie pulitissime, chiudetele perfettamente con dei tappi di sughero e lasciatele riposare in un ambiente piuttosto caldo. 
Per 3 settimane scuotete energicamente le bottiglie una volta al giorno. Passato questo tempo, svuotate le bottiglie e filtrate il liquore. 
Lavate nuovamente le bottiglie e tornate a riempirle con il liquore filtrato. 
Lasciatelo riposare per altre 3 settimane prima di gustarlo.